Atletica Vicentina qualche anno ha ideato un progetto che ha via via coinvolto centinaia di persone di tutte le età: il Corrixvicenza e per la Fondazione San Bortolo; un’iniziativa cui hanno fornito il loro apporto anche altre benemerite società di atletica locali.
A nome di un gruppo di “pacer” è stata inviata la seguente comunicazione, indirizzata al presidente della Regione Veneto, Luca Zaia:
“Buonasera,
vorrei porre alla vostra attenzione un’iniziativa che si svolgeva a Vicenza ogni martedì sera prima delle restrizioni dovute al Covid.
Ogni Martedì sera dal luglio 2016 al (purtroppo) febbraio 2020, a Vicenza si è tenuto un evento dedicato alla corsa e alla camminata che coinvolgeva più di 200 persone, soprattutto nei periodi primaverili ed estivi.
Era un incontro ideato e organizzato da Atletica Vicentina con il supporto del Comune di Vicenza e alcune attività sostenitrici vicentine, con scopo oltre che sportivo anche benefico.
Infatti, l’incontro era libero, senza obbligo di iscrizione o tesseramento, ma si chiedeva ai partecipanti di voler versare 1 euro, in una cassettina di plexyglass, che ogni martedì andava ad aumentare la somma dei martedì precedenti. Il ricavato andava in toto devoluto alla Fondazione San Bortolo, fondazione che opera all’interno del nostro ospedale cittadino contribuendo in vari modi al suo sostentamento. Dal 2016 al febbraio 2020 Il CorriXVicenza ha raccolto più di 24.000 euro.
Ho scritto finora usando il tempo passato, ma vorrei iniziare a pensare e scrivere al presente ed al futuro, perché tutti noi organizzatori e simpatizzanti vorremmo più che mai ricominciare e continuare quello che era una consuetudine settimanale. Speriamo infatti che il CorriXVicenza e per la Fondazione San Bortolo possa tornare presto a colorare e movimentare le vie di Vicenza con i nostri centinaia di runners e camminatori.
i gruppi erano molti, si passava dalla camminata lenta, a quella più veloce, passando per il corri e cammina (due gruppi per chi voleva iniziare a correre ma senza strafare), fino a vari gruppi di corsa a varie andature. Tutti i gruppi erano guidati da Pacer volontari tesserati con varie società Fidal vicentine. Come ho già detto era una consuetudine che a più di un anno di distanza manca tanto, perché non era solo un allenamento collettivo, ma un incontro che univa la passione per uno sport alla voglia di conoscere gente nuova, era un modo per far uscire di casa le persone anche le più pigre e fare festa lungo una decina di chilometri.
Vi scrivo nella speranza che queste poche righe e foto possano essere pubblicate sui canali social della regione o sulla pagina Luca Zaia di Facebook, per dare un segnale ai tanti sostenitori del CorriXVicenza, che la nostra intenzione è tornare a correre/camminare insieme, non appena le condizioni sanitarie ce lo permetteranno.
Vi ringrazio molto e vi auguro buon lavoro .”
Nella foto allegata, la risposta del Presidente: si commenta da sé; e per tutti noi che non vediamo l’ora di riprogrammare i nostri martedì sera sulla lunghezza d’onda del Corrixvicenza e per la Fondazione San Bortolo, è motivo di profondo orgoglio.