Non è da tutti esserci, perché la partecipazione al Tor de Geants richiede determinati requisiti sia fisici, che di prestazione: in sintesi, viene accettato chi ha al suo attivo risultati di un certo livello, maturati in specifiche competizioni.
Quindi è già un primo successo essere inseriti nella lista di partenza.
Riccardo Zanini, 52enne portacolori di Atletica Vicentina Bisson Auto, è riuscito in questa impresa e domenica 10 settembre era schierato ai nastri di partenza.
Per chi non sa cos’è il Tor de Geants, si tratta di un ultra trail infinitamente lungo che attraversa la Val d’Aosta: 339 km., con 30.908 metri di dislivello positivo; insomma una corsa epica, fra le vette più alte d’Europa.
La partenza è stata data alle ore 10.00 di domenica 10 settembre e gli atleti dovevano coprire la distanza entro le ore 16.00 di sabato 16 (150 ore).
Allo scadere del tempo massimo, si sono registrati 461 arrivi, a fronte di quasi altrettanti ritirati (406).
Nell’elenco dei 461 classificati, Riccardo non solo ha portato a termine la massacrante prova, ma ha colto addirittura l’81° posto in 113h49’24”, numeri che si commentano da soli.
Per la cronaca la vittoria, in campo maschile, è andata allo spagnolo Javi Dominguez (67h52’15”); fra le donne, 1° posto all’italiana Lisa Borzani (89h40’24”).
Per l’alfiere di Atletica Vicentina Run Bisson Auto, una performance memorabile, un’enorme soddisfazione che tutta la società del presidente Paolo Noaro intende condividere.