E tre! Il nostro ultramaratoneta di AV Master in due mesi dopo la 100 km di Seregno del 3 aprile e la 100 km Cento e Lode del 7 maggio, sabato 21 e domenica 22 maggio ha corso e concluso in 29h37’20” la Nove Colli Running sulle colline intorno a Cesenatico.
Davvero un trittico fantastico dopo un 2010 deludente a causa di un paio di infortuni.
Con il caldo opprimente oltre 35° la gara è stata veramente dura e difficile anche se conclusa da ben 50 atleti su 113 partenti in record della manifestazione!
“ Dopo la gioia dell’arrivo – commenta Arzenton – non è il caso di parlare di un po’ di delusione, dovuta al fatto che un’infiammazione al ginocchio sx mi ha fatto soffrire per quasi 150 km, impedendomi di correre come avrei voluto per ottenere un risultato anche migliore. L’importante è essere arrivato, alla fine, entro le 30 ore previste. A 30 km dall’arrivo pensavo davvero di non farcela. Non riuscivo più a correre da almeno 10 km e il tempo stringeva. Allora ho deciso che dovevo per forza tornare a correre. Un minuto di corsa alternato ad uno di cammino per 6 ore. Un dolore insopportabile, ad un certo punto, sia a correre che a camminare. Ma la strategia ha funzionato, tanto che a 3 km dall’arrivo avevo a disposizione ben 40 minuti. Era fatta!!! A quel punto ho camminato fino ai 100 metri finali dove, con le poche forze che mi rimanevano, ho corricchiato arrivando a braccia alzate”.
La gara già massacrante è stata resa quasi impossibile dal caldo che in qualche valle raggiungeva i 40°, con pendenze da superare del 17/18%. I presenti, sia quelli italiani sia gli stranieri, reduci anche da più edizioni della Spartathlon, dichiaravano che la Nove Colli è ancora più dura, forse per il continuo saliscendi che mette a dura prova muscoli e tendini.
In 14 edizioni, su quasi mille partecipanti, solo circa 250 sono riusciti a raggiungere il traguardo finale.
Certe imprese fanno comprendere come l’uomo, al di là del corpo, possa competere con la mente e con lo spirito.
Però ora al nostro “Uomo d’acciaio” dopo il “Sogno” della Nove Colli rimane ancora il “Mito” della Spartathlon!!!
Appuntamento al 28 settembre 2012 sul Partenone di Atene, chiediamo ad Arzenton?
“Vedremo – dice Arzenton –; ci sono 16 mesi per pensarci con il mio preparatore atletico Antonio Pasqualotto della Puro Sport di Zanè, davvero un maestro al quale dedico questa mia impresa! Chiamiamola “mission impossible” una gara dove si corre un solo rischio : quello di finirla!!!”