L’aveva promesso Adriano Arzenton, il nostro instancabile ultramaratoneta: avrebbe provato, dopo 5 partecipazioni alle gare di 24h, tra cui una vinta (S.Benedetto del Tronto – Dicembre 2011), anche una gara di 48h.
Così l’11 maggio, in terra francese e precisamente attorno al circuito automobilistico di Le Luc in Provenza, Adriano era alla partenza della 48 ore di Le Luc, una competizione massacrante, che solo poche centinaia di atleti al mondo sono in grado di affrontare.
Circuito di 2,3 km da percorrere continuamente per 48h e alla fine classifica compilata a seconda dei km totali che ogni singolo percorre.
“E’ stata una esperienza durissima – commenta Adriano – certo ben più dura della 24ore, durante la quale si può sicuramente evitare di dormire e continuare a correre-camminare tutta la notte. Qui la gara comincia proprio dopo 24ore, quando si ha davanti un nuovo giorno e una nuova notte, con le forze che vanno via via affievolendosi. Tracciato non proprio facilissimo con una salita insidiosa di alcune centinaia di metri, asfalto bollente con oltre 30° di giorno e 5° gradi la notte, con un vento gelido e sferzante. Il risultato ottenuto è sicuramente buono: 234,701 km, anche se ho pagato l’ inesperienza facendo degli errori di valutazione sull’andatura da tenere e sulle soste. “
Alla fine il nostro campione si è piazzato al 4° posto della classifica generale con un piccolo rimpianto : non essere salito sul podio per soli 2 km.
“Poco male – conclude Adriano –; vuol dire che il destino mi impone di riprovarci una seconda volta, sperando di poter scalare un po’ la classifica. Inoltre dovrò studiare una migliore logistica, perché un conto è avere a disposizione un comodo camper lungo il percorso, un conto, come me, è alloggiare in una tenda e riposare su una brandina militare!”
Una nuova, grandissima impresa portata quindi a termine da Adriano, nei cui programmi ci sono ancora grandi fatiche da intraprendere.