MERCOLEDI 15 GIUGNO il dott. Palamara Domenico, Farmacista esperto in nutrizione e nostro associato, sarà presso la sede della Farmacia Giovanetti snc, in via Vaccari 99 Vicenza per una consulenza sull’utilizzo del test Bioimpedenziometrico.
Per info e/o prenotazioni collegati al sito:
Il costo per la consulenza è fissato a 25 Euro.
COS’È LA BIOIMPEDENZIOMETRIA (BIA)?
La Bioimpedenziometria (BIA) è un esame di tipo bioelettrico, a basso costo, rapido e non invasivo, utile per conoscere la composizione corporea di un soggetto e per valutarne lo stato nutrizionale.
È una tecnica a modello tricompartimentale in quanto individua la (1) MASSA GRASSA CORPOREA (FM) e la massa non grassa corporea (FFM), suddivisa in (2) MASSA CORPOREA EXTRACELLULARE (ECM) e (3) TESSUTO METABOLICAMENTE ATTIVO (ATM) O MASSA CORPOREA CELLULARE (BCM).
PERCHÉ È IMPORTANTE VALUTARE LA COMPOSIZIONE CORPOREA?
Un aspetto prioritario, per chi vuole stare in salute, anche se normopeso, per chi vuole recuperare un sano peso forma o migliorare la performance sportiva è quello di conoscere la propria composizione corporea. Il peso indicato dalla bilancia non ci fornisce informazioni sulla quantità di massa grassa e massa muscolare che abbiamo,né ci indica se siamo ben idratati o se per contro siamo in una condizione di disidratazione o ritenzione idrica; la bioimpedenziometria approfondisce tutti questi aspetti.
COME SI EFFETTUA IL BIA TEST?
La misura viene effettuata posizionando una coppia di elettrodi sul dorso della mano ed un’altra coppia sul dorso del piede del soggetto (tecnica tetra-polare mano-piede); gli elettrodi sono collegati, grazie a dei morsetti, allo strumento di misurazione. Si fa passare una corrente alternata, impercettibile, di bassissima intensità la quale, viaggiando lungo il corpo, incontrerà resistenze diverse a seconda della composizione dei vari distretti corporei: il bioimpedenziometro registra la velocità e la modificazione del flusso elettrico appunto (resistenza e reattanza espresse in Ohm), un software trasforma poi le misure elettriche rilevate in dati clinici, sulla base di algoritmi che tengono conto dei valori di riferimento della popolazione, delle misure antropometriche del soggetto (peso e altezza), della sua età, del sesso…
QUALI INFORMAZIONI SI OTTENGONO DALL’ESAME IMPEDENZIOMETRICO?
Attraverso l’interpretazione dei dati forniti dal BIA Test e l’utilizzo di specifici algoritmi è possibile stimare i diversi compartimenti corporei, che possono subire variazioni importanti durante le diverse fasi della vita, durante un percorso di dimagrimento o un programma di allenamento sportivo ma anche durante alcune patologie:
1. Acqua totale (TBW, Total Body Water). Costituisce circa il 60% del peso corporeo di un uomo adulto (valore maggiore nei bambini e minore nelle donne e negli obesi, per il maggior contenuto di adipe). La TBW è suddivisa in due compartimenti:
• Acqua Intracellulare (ICW). Contenuta all’interno della cellula.
• Acqua Extracellulare (ECW). Rappresenta il volume del fluido che si trova all’esterno delle cellule (plasma, linfa, saliva, compartimenti liquidi dell’occhio, succhi digestivi, sudore, liquido cefalorachidiano e fluidi del comparto extracellulare).
2. Massa magra (FFM, Free Fat Mass). Costituita da muscoli, ossa, minerali ed altri tessuti non grassi. Contiene approssimativamente il 73% di acqua, il 20% di proteine, 7% di minerali. Essa è suddivisa in Massa Tissutale Attiva ATM e Massa Extracellulare ECM.
• Massa Tissutale Attiva (ATM) o Massa Cellulare (BMC). Costituisce il tessuto metabolicamente attivo del corpo (organi, muscoli, cellule del sangue).
• Massa Extracellulare (ECM). È costituita dai fluidi e dai tessuti corporei che si trovano all’esterno delle cellule.
3. Massa grassa (FM, Fat Mass). È costituita dai tessuti adiposi esterni, spesso identificati come grasso sottocutaneo e dai tessuti adiposi interni, identificati come grasso viscerale.
LA BIOIMPEDENZIOMETRIA IN AMBITO SPORTIVO
Le misurazioni bioimpedenziometriche, sia negli sport di potenza che sport di resistenza, sono fondamentali per:
• programmazione di un corretto allenamento : migliore scelta dei carichi di lavoro e tempi di recupero;
• programmazione nutrizionale;
• controllo dello stato di idratazione (fondamentale per ottimizzare la performance sportiva). Per uno sportivo è molto importante controllare la Massa Cellulare Attiva (ATM), detta più comunemente Massa Muscolare, per evitare una sua diminuzione che si può avere in caso di overtraining, cioè di allenamento troppo intenso o troppo prolungato, o di un regime alimentare inadatto al tipo di lavoro fisico svolto.